Tre studi-spettacolo che diventano realtà ("Storie a mare! Verso l'America" di Guido De Monticelli, "La vita in versi" di Franco Graziosi e "Il ballo delle anime" di Veronica Cruciani), una importante
coproduzione tra lo Stabile della Sardegna e l'Atir ("Nozze di sangue"), una collaborazione con il Teatro Lirico di Cagliari Fondazione.
Una succosa sequenza di artisti ospiti. E' stato completato il cartellone 2010-2011 del Teatro Stabile della Sardegna al Massimo: a partire da ottobre e fino al prossimo aprile, ai già annunciati spettacoli di Paolo Rossi, Alessandro Bergonzoni, Emma Dante, Marco Martinelli e Massimiliano Civica, si aggiungono L'"Odissea" di Mario Perrotta (Compagnia del Teatro dell'Argine), "Roma ore 11" di Miti Pretese e "Trilogia di Belgrado", la storia di Biljana Srbljanovic proposta dal Teatro Metastasio Stabile della Toscana.
La campagna abbonamenti prende il via sabato 4 settembre. Eccezionalmente sabato e domenica la biglietteria del Teatro Massimo (via De Magistris) osserverà l'orario continuato dalle 10 alle 20. Dal lunedì al sabato: 10-13; 17-20. I biglietti e gli abbonamenti potranno essere acquistati anche online tramite il sito www.vivaticket.it.
Prosegue dunque il nuovo percorso intrapreso dal Teatro Stabile della Sardegna con la presidenza di Maria Grazia Sughi e la direzione artistica di Guido De Monticelli, orientato in particolare alla valorizzazione della compagnia stabile e all'apertura a nuovi confronti e a un nuovo pubblico che porterà all'apertura di stagione fissata per il 7 ottobre 2010 con "Storie a mare! Verso l'America", produzione realizzata in collaborazione con il Teatro Lirico di Cagliari Fondazione, per la regia di De Monticelli.
Numerose le opportunità per chi vorrà acquistare l'abbonamento. Dietro lo slogan "Liberi tutti" si cela proprio la possibilità di optare per nuove formule di sottoscrizione, dalla classica (tutti i 12 spettacoli in cartellone), alle tre versioni ridotte (ogni abbonamento racchiude quattro spettacoli) fino alla card che permette di scegliere quando e a quali spettacoli assistere.
Prosegue dunque il nuovo percorso intrapreso dal Teatro Stabile della Sardegna con la presidenza di Maria Grazia Sughi e la direzione artistica di Guido De Monticelli, orientato in particolare alla valorizzazione della compagnia stabile e all'apertura a nuovi confronti e a un nuovo pubblico che porterà all'apertura di stagione fissata per il 7 ottobre 2010 con "Storie a mare! Verso l'America", produzione realizzata in collaborazione con il Teatro Lirico di Cagliari Fondazione, per la regia di De Monticelli.
Numerose le opportunità per chi vorrà acquistare l'abbonamento. Dietro lo slogan "Liberi tutti" si cela proprio la possibilità di optare per nuove formule di sottoscrizione, dalla classica (tutti i 12 spettacoli in cartellone), alle tre versioni ridotte (ogni abbonamento racchiude quattro spettacoli) fino alla card che permette di scegliere quando e a quali spettacoli assistere.
Dodici gli spettacoli in cartellone, uno fuori abbonamento "
tanti ricordi e nemmeno un rimpianto" per la regia di Rosalba Ziccheddu (ingresso gratuito per gli abbonati) che sarà in scena dal 10 al 26 settembre al Minimax.
Dal laboratorio alla scena I tre spettacoli sviluppati all'interno degli studi-spettacolo maturati negli ultimi mesi sulla scia del progetto "I Ritorni" che ha coinvolto gli attori della compagnia a fianco di un gruppo di giovani selezionati in tutta Italia, vedranno la luce durante la prossima stagione: "Storie a mare! - Verso l'America" di Guido De Monticelli (che segna l'avvio di una collaborazione con il Teatro Lirico di Cagliari Fondazione), "La vita in versi"di Franco Graziosi e "Il ballo delle anime - Su ballu 'e is animas" di Veronica Cruciani.
Se il 2009 è stato caratterizzato dall'incontro con Marcello Fois e dall'allestimento di "Sangue dal Cielo (quasi un musical)" tratto da un suo romanzo, la sinergia con l'autore nuorese continua con un'originale edizione di "Nozze di sangue" di Federico Garcia Lorca.
Fois, questa volta nella veste di drammaturgo, rielabora e traduce il testo in sardo. E' questa l'idea su cui si fonda la lettura della regista Serena Sinigaglia e la coproduzione che vede riuniti gli attori del Teatro Stabile della Sardegna e quelli del giovane gruppo milanese Atir.
Alle quattro produzioni si affianca una rosa di spettacoli selezionati fra teatro popolare, ricerca sulla comicità, nuove forme espressive e porte aperte ai classici rivisti in un'ottica giovane, che porteranno sul palco di via De Magistris fino ad aprile importanti spettacoli e artisti ospiti.
Dal laboratorio alla scena I tre spettacoli sviluppati all'interno degli studi-spettacolo maturati negli ultimi mesi sulla scia del progetto "I Ritorni" che ha coinvolto gli attori della compagnia a fianco di un gruppo di giovani selezionati in tutta Italia, vedranno la luce durante la prossima stagione: "Storie a mare! - Verso l'America" di Guido De Monticelli (che segna l'avvio di una collaborazione con il Teatro Lirico di Cagliari Fondazione), "La vita in versi"di Franco Graziosi e "Il ballo delle anime - Su ballu 'e is animas" di Veronica Cruciani.
Se il 2009 è stato caratterizzato dall'incontro con Marcello Fois e dall'allestimento di "Sangue dal Cielo (quasi un musical)" tratto da un suo romanzo, la sinergia con l'autore nuorese continua con un'originale edizione di "Nozze di sangue" di Federico Garcia Lorca.
Fois, questa volta nella veste di drammaturgo, rielabora e traduce il testo in sardo. E' questa l'idea su cui si fonda la lettura della regista Serena Sinigaglia e la coproduzione che vede riuniti gli attori del Teatro Stabile della Sardegna e quelli del giovane gruppo milanese Atir.
Alle quattro produzioni si affianca una rosa di spettacoli selezionati fra teatro popolare, ricerca sulla comicità, nuove forme espressive e porte aperte ai classici rivisti in un'ottica giovane, che porteranno sul palco di via De Magistris fino ad aprile importanti spettacoli e artisti ospiti.
Da Paolo Rossi che si cala nei panni che furono di Dario Fo nel suo "Mistero Buffo" al nuovo lavoro di Alessandro Bergonzoni, Emma Dante, oggi forse l'artista italiana più affermata a livello europeo, che propone la sua "Trilogia degli occhiali", ai classici di eccezionale modernità e particolarmente rivolti a un pubblico giovane: "L'Avaro" di Molière secondo Marco Martinelli per una produzione del Teatro delle Albe-Ravenna Teatro, lo Shakespeare di "Un sogno nella notte dell'estate" riletto da Massimiliano Civica per il Teatro Stabile dell'Umbria-Compagnia Il Mercante, l'"Odissea" vista attraverso gli occhi di Telemaco nello spettacolo allestito dal Teatro dell'Argine con Mario Perrotta nella doppia veste di attore e regista.
E ci sarà spazio per l'allestimento di Miti Pretese "Roma ore 11", il primo spettacolo, la rivelazione di un gruppo tutto femminile, un eccezionale ensemble che ha incantato il pubblico di Cagliari nella passata stagione con "Festa di famiglia".
Infine, a chiudere il cartellone sarà la voce dei Balcani, come è stata spesso definita Biljana Srbljanovic quando compilava il suo "Diario da Belgrado" per Der Spiegel e La Repubblica durante la guerra balcanica, con la nuova edizione del suo testo più noto, "Trilogia di Belgrado", affidata al regista Paolo Magelli.
Per maggiori informazioni:
TEATRO STABILE DELLA SARDEGNA
Dal lunedì al sabato: 10-13; 17-20.
Telefono 070/6778129
www.teatrostabiledellasardegna.it
E ci sarà spazio per l'allestimento di Miti Pretese "Roma ore 11", il primo spettacolo, la rivelazione di un gruppo tutto femminile, un eccezionale ensemble che ha incantato il pubblico di Cagliari nella passata stagione con "Festa di famiglia".
Infine, a chiudere il cartellone sarà la voce dei Balcani, come è stata spesso definita Biljana Srbljanovic quando compilava il suo "Diario da Belgrado" per Der Spiegel e La Repubblica durante la guerra balcanica, con la nuova edizione del suo testo più noto, "Trilogia di Belgrado", affidata al regista Paolo Magelli.
Per maggiori informazioni:
TEATRO STABILE DELLA SARDEGNA
Dal lunedì al sabato: 10-13; 17-20.
Telefono 070/6778129
www.teatrostabiledellasardegna.it
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